30 dicembre dell’anno della Cometa. Preferisco ricordarlo così, le sere d’estate seduta in terrazza con un binocolo a perdermi nella meraviglia di quello sbuffo leggero nel cielo nero. O dell’anno della Pandemia, come volete. Tiro le fila e conto le pagine. In quest’anno maledetto ho letto ma non quanto avrei voluto; all’inizio del primo lockdown, in marzo, mi sono bloccata per giorni e giorni, poi ho ripreso in mano Tschai e il buon vecchio Vance ha fatto il prodigio, ho ricominciato a leggere. Ad oggi ho letto 75 libri per circa 25.698 pagine, alcuni su carta altri in ebook, nel mucchio parecchia fuffa molti buoni, pochi ottimi. Tanta Fantascienza e altrettanta Fantasy poche antologie e qualcosa di altro. Lo scorso anno mi sono fermata a 22.876 pagine e 56 libri, sto migliorando… Anche quest’anno ho preparato un foglio excel con le mie letture, più che altro per ricordarmi di averle lette.
Devo dire che, purtroppo, sono incappata in roba illeggibile, per me. In questa fine mese ho lasciato a metà o appena all’inizio diverse cose. Illustri cadaveri sono Rusalka della C.J.Cherryh, La Regina Rossa e L’Alleanza del Capitano Vorpatril della Bujold, Nopalgarth di Vance e L’Ascesa dei draghi della Rice, tra gli italiani Le Ombre di Morjegrad della Cavallero. Oddio, la Rice non la metto proprio tra gli ‘illustri’. Preciso che Vance è il mio scrittore preferito e della Bujold ho riletto con piacere l’intera saga dei Vorkosigan.
Per contro ho trovato delle vere perle, tutte nelle edizioni Oscar Vault: la trilogia Nevernight di Jay Kristoff, in tre bellissimi volumi, Terramare di Ursula Le Guin volume illustrato magnificamente, da collezione, Il Priorato dell’Albero delle Arance di Samantha Shannon e la Terra Spezzata, primo libro di La quinta stagione di N.K.Jemisin, questo in ebook. In ebook poi, rimarchevole la trilogia di Katherine Arden La Notte dell’Inverno.
Per il resto ho riletto tutto quello che avevo del ciclo di Pern, Tschai, Conan e altri e qua e là qualcosa di diverso, come Via col Vento o Emma o IT. In questi giorni sto leggendo Il Ponte di Iain Banks ma faccio fatica, distratta da mille altre cose. Per il 2021 ho già pronti: Sword and Sorcery e Lord Dunsany due bei Draghi Mondadori e Il Portale degli Obelischi per Oscar Fantastica, tutti in cartaceo.
Come negli anni passati ringrazio chi ha condiviso i propri sogni rendendoli parole e immagini, autori e illustratori (non fatemeli citare tutti che sono tantissimi), chi ha tradotto ed editato i testi e gli editori che in molti casi durante il lockdown hanno regalato gli ebook per renderci meno pesanti quei giorni, ringrazio le pagine di facebook di fantascienza e fantasy che seguo e non ultimi i pochi che vengono a leggere il blog.
Ringrazio l’autore della magnifica foto della Cometa Neowise, il fotografo Ivan Pedretti che mi ha gentilmente concesso di pubblicarla.