Di China Mieville ho letto con piacere Perdido Street Station (non tutto per motivi vari) e Embassy Town, con molto piacere La Città e la Città con poco o nullo Un regno in Ombra (questo lasciato a metà di proposito) e con aspettative poi deluse dopo la lettura di questo romanzo finalista al premio Hugo 2017.
Che dire, l’autore con una prosa scorrevole e piacevole ti fornisce molti indizi e nessuna spiegazione finale, il testo sembra semplice ma contiene molte metafore e va letto con attenzione. No, non mi ha entusiasmata, mi ha lasciata ‘appesa’ e insoddisfatta. Bella la copertina di Raffaelli
L’Uomo del Censimento (This Census-Taker, 2016) di China Mieville – Zona 42 – 2019, traduzione di Martina Testa
